UNI/PDR 124:2022 “Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti nell’ambito della travel security – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità” è la prima Prassi di Riferimento al mondo per i requisiti delle figure professionali della Travel Security, pubblicata a Gennaio 2022 da UNI – Ente Italiano di Normazione e Confindustria Emilia Area Centro.
PERCHE’ LA PRASSI?
Viaggiare è diventata un’esigenza sempre più comune nell’attività lavorativa delle aziende e, di conseguenza, le imprese e i datori di lavoro devono farsi carico della sicurezza dei propri dipendenti durante queste trasferte.
Incidenti stradali, epidemie, disastri naturali, conflitti, criminalità, minacce informatiche, terrorismo e instabilità politica possono minacciare la sicurezza (compresa la sicurezza delle informazioni) e la salute (inclusa la salute mentale) dei viaggiatori e possono influire negativamente anche sull’esito dei loro obiettivi di viaggio.
E’ quindi evidente che l’azienda deve essere in grado di gestire, anticipare e prevedere questi fenomeni utilizzando personale altamente qualificato.
Un altro input importante è dato dalla pubblicazione della norma internazionale ISO 31030 “Travel Risk Management – Guidance for Organizations” dedicata alla gestione dei rischi derivanti da trasferta, nella quale si fa più volte riferimento alla competenza delle figure professionali alle quali sono affidati ruoli specifici o il coordinamento generale dell’intero processo.
LE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DELLA TRAVEL SECURITY
Il documento individua tre figure professionali:
- il Travel Security Officer (la persona che assicura che il processo di travel security management sia adeguato e appropriato alle esigenze dell’organizzazione e delle persone
- il Travel Security Manager (la persona che si occupa della gestione operativa della sicurezza dei viaggiatori)
- il Travel Security Analyst (la persona che raccoglie, analizza e valuta le informazioni utili per la sicurezza dei viaggiatori).
I requisiti definiti dalla prassi sono rivolti sia al personale dipendente, sia a consulenti esterni, ai fornitori di servizi e agli incaricati della gestione della sicurezza trasferte del personale aziendale, con l’obiettivo di assolvere gli obblighi di Duty of Care, ossia la responsabilità morale o legale, in capo alle aziende, di proteggere il viaggiatore da minacce e pericoli.

PERCHE’ LA PRASSI?
Viaggiare è diventata un’esigenza sempre più comune nell’attività lavorativa delle aziende e, di conseguenza, le imprese e i datori di lavoro devono farsi carico della sicurezza dei propri dipendenti durante queste trasferte.
Incidenti stradali, epidemie, disastri naturali, conflitti, criminalità, minacce informatiche, terrorismo e instabilità politica possono minacciare la sicurezza (compresa la sicurezza delle informazioni) e la salute (inclusa la salute mentale) dei viaggiatori e possono influire negativamente anche sull’esito dei loro obiettivi di viaggio.
E’ quindi evidente che l’azienda deve essere in grado di gestire, anticipare e prevedere questi fenomeni utilizzando personale altamente qualificato.
Un altro input importante è dato dalla pubblicazione della norma internazionale ISO 31030 “Travel Risk Management – Guidance for Organizations” dedicata alla gestione dei rischi derivanti da trasferta, nella quale si fa più volte riferimento alla competenza delle figure professionali alle quali sono affidati ruoli specifici o il coordinamento generale dell’intero processo.
LE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DELLA TRAVEL SECURITY
Il documento individua tre figure professionali:
- il Travel Security Officer (la persona che assicura che il processo di travel security management sia adeguato e appropriato alle esigenze dell’organizzazione e delle persone
- il Travel Security Manager (la persona che si occupa della gestione operativa della sicurezza dei viaggiatori)
- il Travel Security Analyst (la persona che raccoglie, analizza e valuta le informazioni utili per la sicurezza dei viaggiatori).
I requisiti definiti dalla prassi sono rivolti sia al personale dipendente, sia a consulenti esterni, ai fornitori di servizi e agli incaricati della gestione della sicurezza trasferte del personale aziendale, con l’obiettivo di assolvere gli obblighi di Duty of Care, ossia la responsabilità morale o legale, in capo alle aziende, di proteggere il viaggiatore da minacce e pericoli.
“La prassi UNI, unitamente alla nuova norma ISO 31030, rappresenta finalmente per le aziende il completamento di un percorso finalizzato all’assolvimento degli obblighi legali di Duty of Care. L’Italia è il primo paese al mondo ad aver sviluppato una Prassi di Riferimento per la definizione dei requisiti dei profili professionali della Travel Security”
ROGER WARWICK, Project Leader UNI/PdR 124:2022
MASTERCLASS TRAVEL SECURITY MANAGER
Masterclass dedicata alla formazione del Travel Security Manager, figura professionale operante nell’ambito della travel security che si occupa della gestione operativa della security, safety e health delle persone che viaggiano per conto dell’organizzazione di appartenenza.
Coordinata insieme a Fondazione Aldini Valeriani, la Masterclass sarà condotta da alcuni dei maggiori Esperti di Security di grandi gruppi internazionali in possesso di competenze specialistiche, maturate a seguito di esperienze lavorative di almeno 8 anni. Trasversali al percorso Trainers FAV, condurranno sessioni dedicate alle tecniche di comunicazione manageriale.
La Masterclass è dedicata alle aziende che vogliono formare il proprio staff oppure a privati che intendono specializzarsi verticalmente sul tema della business travel security e proporsi alle aziende.
MASTERCLASS TRAVEL SECURITY MANAGER
In partenza a Maggio la prima edizione della Masterclass, dedicata alla formazione del Travel Security Manager, figura professionale operante nell’ambito della travel security che si occupa della gestione operativa della security, safety e health delle persone che viaggiano per conto dell’organizzazione di appartenenza.
Coordinata insieme a Fondazione Aldini Valeriani, la Masterclass sarà condotta da alcuni dei maggiori Esperti di Security di grandi gruppi internazionali in possesso di competenze specialistiche, maturate a seguito di esperienze lavorative di almeno 8 anni. Trasversali al percorso Trainers FAV, condurranno sessioni dedicate alle tecniche di comunicazione manageriale.
La Masterclass è dedicata alle aziende che vogliono formare il proprio staff oppure a privati che intendono specializzarsi verticalmente sul tema della business travel security e proporsi alle aziende.